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CLORO: PUÒ ESSERE DANNOSO PER I NOSTRI DENTI?

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Il cloro è un agente antimicrobico che viene utilizzato nelle piscine per uccidere i batteri nocivi. Si tratta di un elemento necessario, in questo caso, per disinfettare l’acqua e renderla pulita e sicura. Ma insieme all’importanza del cloro dal punto di vista disinfettante, esistono anche degli effetti non molto positivi.

Infatti, il cloro può essere un motivo di preoccupazione per i nostri denti. Quando facciamo il bagno e nuotiamo in piscina l’acqua filtra anche nella bocca. Una piscina con troppo cloro contiene dei livelli di pH che potrebbero causare l’erosione dello smalto.

Negli ultimi anni, sempre più prove dimostrano il collegamento tra piscine impropriamente clorurati e danni dei denti.

Il College of Dentistry della New York University ha fatto uno studio in merito. È stato preso a campione un paziente di sesso maschile al quale era stato chiesto di iniziare una routine di 90 minuti di nuoto nella sua piscina, per un periodo di 5 mesi. Alla fine del test il paziente ha riportato denti estremamente sensibili, colorazione scura e una perdita rapida dello smalto.

L’autrice dello studio Leila Jahangiri, ha dunque dedotto che la clorazione impropria sia la causa dell’erosione dello smalto. La Dottoressa ha osservato che l’acqua della piscina diventa una minaccia per i denti quando il suo livello di pH scende al di sotto 7.

Una volta che lo smalto si erode i denti si scoloriscono, i bordi anteriori possono sembrare trasparenti e, in fasi successive, si può sentire sensibilità dentale estrema quando si consumano cibi caldi o freddi.

Come proteggere, dunque, i denti dal cloro?

Dato che il livello di pH dell’acqua è invisibile ad occhio nudo, come si fa a sapere se quell’acqua è sicura? In generale, si suggerisce di seguire due accorgimenti:
Quando si è in una piscina pubblica bisogna fare attenzione ai rivestimenti, alle ringhiere e alle scale . L’acqua di una piscina troppo acida corroderà facilmente queste superfici. Dunque se si notano macchie di erosione, significa che quell’acqua può fare lo stesso con i denti.

L’altra alternativa riguarda le strisce Pool di pH, comuni anche a negozi di forniture ricreative locali, le quali servono per testare l’acqua e valutarne il livello di ph. Generalmente l’acqua della piscina dovrebbe registrare un livello tra 7,2 e 7,8 sulla scala del pH.

In ogni caso, mantenere un’igiene adeguata dei denti, con pulizie regolari e con un dentifricio specificamente progettato per la salute dello smalto, aiuterà a mantenere i denti forti e a modulare gli effetti del cloro.

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