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Quali sono i sintomi del diabete?

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Le possibilità di ammalarsi di diabete dipende da alcuni fattori, tra i quali spicca il nostro stile di vita.

L’obesità è infatti considerata la causa principale. Mangiare sano, l’attività fisica, il non bere, sono fattori che, a parere degli scienziati, riducono drasticamente la possibilità di ammalarsi di diabete.

Secondo il Dott. Francesco S. Celi, della Virginia Commonwealth University School of Medicine, il diabete è una delle principali cause di cecità e nel tempo può danneggiare reni, occhi, nervi e portare ad amputazioni.

Purtroppo – afferma il Dottor Celi – la nostra società ci offre un costante rifornimento di cibo a basso costo e ricco di calorie e carboidrati, e abbiamo diminuito drasticamente la nostra attività fisica. Ciò che appariva come una benedizione, si è trasformata in una maledizione.

Il diabete dell’adulto, o “mellito di tipo 2” rappresenta circa il 90% dei casi di diabete: l’organismo non riesce a produrre una quantità sufficiente dell’ormone dell’insulina, ormone che ci occorre per metabolizzare gli zuccheri.

Si differenzia dal diabete mellito di tipo 1, meno frequente, nel quale l’insulina è completamente assente, a causa di malfunzionamento del pancreas.

Quali sono i sintomi del diabete? Eccone  alcuni in presenza dei quali è consigliabile effettuare accertamenti rivolgendosi ad un medico:

  • sete e stimolo frequente ad urinare,
  • aumento della fame,
  • perdita di peso,
  • affaticamento e irritazione,
  • problemi di vista, difficoltà a mettere a fuoco,
  • difficoltà di guarigione delle ferite o infezioni frequenti,
  • macchie scure e vellutate nelle pieghe della pelle, soprattutto a livello delle ascelle.

Il diabete può rimanere in fase asintomatica per diversi anni. Per questo occorre fare molta prevenzione, perché una volta diagnosticata, la malattia è cronica e incurabile.

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