Home»Tecnologie»Correre e camminare scalzi fa bene?

Correre e camminare scalzi fa bene?

0
Shares
Pinterest Google+

Nei Giochi Olimpici di Roma nel 1960 la medaglia d’oro della maratona fu vinta da Abebe Bikila, che corse scalzo facendoci riflettere sul correre scalzi..

Nel 1964 vinse nuovamente, ma usando le scarpe.

Camminare scalzi ci avvicina alla natura, ci permette di vivere maggiormente il nostro ambiente, e fa bene alla salute, sotto diversi aspetti.bunner-Cardio-Race

Solitamente d’estate diventa un’abitudine di molti. specie al mare. Ideale per tutti è di camminare scalzi almeno a casa, tutto l’anno.

Vediamo perché dovremmo prendere questa sana abitudine:

Almeno dentro casa, meglio senza batteri.

Occorre tenere presente che le scarpe sono veicolo di innumerevoli forme di batteri, alcuni anche fortemente tossici. Levarsi le scarpe appena entrati in casa, riduce questo danno e il conseguente rischi di malattie.

Mal di schiena? Occhio alla postura.

Camminare senza scarpe ci aiuta a mantenere la nostra schiena nella corretta posizione. Scarpe o ciabatte, con suola dritta e informe, possono essere dannose per la postura. Meglio scalzi.

Muscoli dei piedi? Questi sconosciuti.

Camminando con le scarpe alcuni muscoli, come quelli delle dita, lavorano molto meno. Camminando scalzi tutta la muscolatura, dei piedi e delle bambe, entra meglio in funzione, mantenendosi tonificata.

Gambe gonfie? Miglioriamo la circolazione

Soprattutto quando fa caldo le gambe tendono a gonfiarsi. Stando molto in piedi inoltre, magari indossando scarpe con il tacco, i piedi possono fare male e avere una cattiva circolazione, gonfiandosi. Camminare scalzi migliora la circolazione del sangue e quindi può prevenire il gonfiore, se dovuto a problemi circolatori.

E correre?

Correre scalvi aiuta a migliorare la meccanica della corsa e stimola il piede a fortificarsi e ad usare tutti i muscoli di cui dispone, cosa che viene meno con l’uso delle scarpe, che invece modellano il piede.

Siamo nati scalzi, non con le scarpe

Gli svantaggi tuttavia sono piccoli traumi alle articolazioni del piede, perché siamo disabituati ala corsa scalzi. Ideale è correre su una superfice morbida, come la sabbia

E in pista quali scarpe usare?

La scarpa dovrebbe essere tagliata su misura per uniformarsi alla forma del piede, e non viceversa. Meglio assicurarsi che la pianta sia larga, per permettere alle dita del piede di esercitare, muovendosi, la giusta pressione per slanciare il corpo.

La corsa ottimale quindi, si raggiunge riducendo l’altezza della gomma sottostante la scarpa, non ampliandola. Meglio sarebbe procedere a fornirsi di scarpe sempre più basse e adatte al nostro piede.

Previous post

Gli italiani non camminano abbastanza, figuriamoci correre! Lo dice lo smartphone

Next post

Piccoli cambiamenti nella dieta che possono portare grandi benefici