Home»Salute»Le sigarette elettroniche sono sicure per la nostra salute?

Le sigarette elettroniche sono sicure per la nostra salute?

0
Shares
Pinterest Google+

L’utilizzo di sigarette elettroniche con la nicotina potrebbe aumentare la rigidità delle arterie e, con il tempo, anche il rischio di essere colpiti da attacco cardiaco e ictus. È quanto è emerso da uno studio presentato durante lo “European Respiratory Society International Congress”, che si è svolto la scorsa settimana a Milano, dai ricercatori del Danderyd University Hospital del Karolinska Institute di Stoccolma (Svezia), diretti da Magnus Lundbäck, che afferma: “Il numero degli utilizzatori di sigarette elettroniche è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Le sigarette elettroniche sono considerate quasi inoffensive da parte della popolazione. L’industria della sigaretta elettronica commercializza il proprio prodotto come uno strumento capace di ridurre i danni del tabacco e aiutare le persone a smettere di fumare. Tuttavia, la sicurezza delle sigarette elettroniche è al centro del dibattito e un crescente numero di prove suggerisce che provocano diversi effetti negativi sulla salute”.

Gli autori hanno reclutato 15 volontari dell’età media di 26 anni, tutti in buona salute, fumavano raramente (al massimo dieci sigarette al mese) e non avevano utilizzato le sigarette elettroniche in precedenza. Sono stati poi suddivisi in due gruppi: i primi hanno utilizzato sigarette elettroniche con nicotina per 30 minuti il primo giorno e quelle senza nicotina il secondo giorno, mentre l’altro gruppo ha fatto il contrario. Gli scienziati hanno quindi misurato la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la rigidità arteriosa di tutti i soggetti subito dopo l’uso dell’sigarette elettroniche a distanza di due e quattro ore.

Nei 30 minuti successivi all’utilizzo del dispositivo contenente nicotina, si è verificato un significativo aumento della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca e della rigidità arteriosa dei partecipanti. Non sono stati riscontrati effetti dannosi, invece, nei volontari che avevano fumato le sigarette elettroniche senza nicotina.

Secondo gli esperti, gli effetti negativi riscontrati sarebbero dovuti alla nicotina, di diverso avviso è invece Fabio Beatrice (Università di Torino), Responsabile del Centro Antifumo dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino, che commenta: “Il danno vascolare permanente sul sistema cardiovascolare è dovuto ai prodotti della combustione che danneggiano l’endotelio, favorendo la formazione di trombi e relative conseguenze quali ictus e infarto. Combustione che è assente nelle sigarette elettroniche. Ecco perché l’affermazione secondo cui le sigarette elettroniche sarebbero dannose per «cuore e arterie se contengono nicotina» evidenziano una imbarazzante e scarsa conoscenza sugli effetti e le dinamiche del tabagismo”.

“La sigaretta elettronica ha un grande interesse come strumento di riduzione del rischio e non come proposta «sana», cosa che nel contesto in cui è avvenuta la comunicazione appare fuorviante – conclude Beatrice -. È una via di uscita dal rischio mortale del tabagismo alla portata di ogni fumatore ed in particolare appare utilissima per i pazienti pneumologici e cardiologici. In definitiva questa proposta scientifica dimostra come sia ancora lunga ed in salita la comprensione del concetto di riduzione del rischio e quanto ancora ci sia da fare in termini scientifici e culturali non solo tra la popolazione ma anche nell’ambito della categoria sanitaria”.

Previous post

Annullato il concerto di Verona per Umberto Tozzi, operato per appendicite

Next post

Alzheimer